La velista toscana si impone anche nelle regate di
Auckland, inanellando così un altro successo nella
nuova tavola olimpica che debutterà a Pechino nel
2008.
Ottima seconda la speranza Laura Linares.
Una dedica per Dalia Saiani, la giovane atleta di
windsurf uccisa alle Isole di Capo Verde.
Concluse le regate preolimpiche di Sail Auckland in Nuova Zelanda. La scuola italiana del windsurf si conferma tra le migliori del mondo, la veterana Alessandra Sensini conquista una vittoria netta, seguita dalla giovanissima speranza Laura Linares, già in grado di battere la favorita kiwi Barbara Kendall.
Sul successo azzurro il velo di tristezza per la tragedia di Dalia Saiani, surfista e amica di molti degli atleti italiani. Il team ha deciso di osservare un minuto di silenzio e di dedicare le vittorie a Dalia.
La Sensini ha vinto nettamente con piazzamenti autoritari (4,1,3,1,1,1,7,2,1,5,1) prima della Medal Race finale, chiusa al 2° posto. Alle spalle della campionessa grossetana è emersa la 16enne marsalese Laura Linares, a suo agio con il vento leggero dell’Hauraki Gulf (3,2,5,2,4,3,6,13,2,3,4), e capace di superare la maestra proprio nella Medal Race di finale. Terzo posto per la neozelandese Barbara Kendall, quarto per l’israeliana Mayaan Davidovich e quinto per l’altra giovane azzurra Flavia Tartaglini (5,3,7,5,6,6,5,6,4,1,2,6).
In campo maschile vittoria del francese Julien Bontemps davanti all’ucraino Maxim Oberemko. Quarto posto e podio sfiorato per Riccardo Belli Dell’Isca (1,5,4,3,7,5,3,9,4,5,4,4), buon secondo nella finale Medal Race; e quinto posto per il giovanissimo Armando Udine (2,6,5,6,5,7,5,5,dsq,4,8,8).